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Stamattina nel mio giardino un pettirosso ha avuto un risveglio difficile: si è ritrovato "artigliato" e inseguito da Sole, uno dei miei gatti. Per fortuna del piccolo pennuto, Sole ama esibire orgogliosamente le sue prede mentre sono ancora vive, e così l'ha portato dentro casa... dove la preda gli è stata immediatamente sottratta dai suoi umani! Convincere un pettirosso che può fidarsi di un'umana in pigiama è davvero un'impresa: il poveretto inoltre sembrava avere un'ala rotta e non riuscire più a volare. Inutile specificare che era terrorizzato, a dir poco... Però alla fine si è lasciato prendere tra le mani, e curare a lungo. E dopo una ventina di minuti di reiki, che ha gradito al punto da dormicchiare tutto il tempo (come fanno anche gli umani quando ricevono un trattamento, ndr), ha dimostrato di aver ripreso il controllo dell'ala e del volo, svolazzando dentro casa... A quel punto è stato rimesso in libertà. Proprio come nelle migliori favole di Natale!
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Sono partiti i progetti dell'anno scolastico 2017-2018 per portare la pratica della meditazione all'interno delle classi della scuola primaria. I bambini sono aperti a questo tipo di esperienza, si mettono in gioco volentieri e manifestano subito benefici e nuove capacità. Questo però c'era da aspettarselo... Gli insegnanti sono la vera scoperta: aperti, curiosi e, soprattutto, dentro l'aula, seduti a meditare e a giocare con i loro alunni. Un vero spettacolo!
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Ottobre 2019
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